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Il bianco e nero per chi comincia: 5 trucchi semplici

Porta Nuova - Milano

Contrasto, linee, forme, ombre e luci. Questo è il segreto di un buon bianco e nero


La fotografia in bianco e nero ha un fascino che sa incantare, fuori dal tempo. Riuscire a scattare dei buoni bianco e neri non è cosa semplicissima, ma neppure impossibile – tutt’altro! È bene partire dal presupposto che non tutte le scene si prestano ad una foto in bianco e nero, detto ciò, vediamo come mettere insieme  cinque piccoli trucchi che possano aiutare chi si avvicina al bianco e nero.

Accontentiamo i maniaci della precisione: si dovrebbe sempre parlare di immagini monocromatiche e non a bianchi e neri, in quanto le immagini “bianco e nero” contengono soltanto due toni – il bianco e il nero appunto, mentre le foto in bianco e nero sono immagini che utilizzano la scala dei grigi per rappresentare la realtà.

È necessario fare un certo esercizio e imparare a guardare in bianco e nero. Quando convertirete le vostre immagini in bianco e nero, i colori vengono trasformati in toni di grigio (così si dice, anche se sarebbe più corretto dire toni di nero), che vanno dal 100% (nero pieno) allo 0% (bianco puro). La corrispondenza tra un particolare sfumatura (o tono) di grigio e il colore reale è legata alla luminosità del colore stesso, alla sua saturazione e alla sua tinta. Molto più semplicisticamente, non fatevi ingannare dal colore reale, quando guardate la scena, un rosso potrebbe essere facilmente confuso con un verde,  ma concentratevi sulle differenze di luminosità per orientarvi e cercare di predire come potrebbe venire la scena una volta in bianco e nero.

Saltiamo ogni complicazione teorica e passiamo a qualche trucco pratico per avvicinarci al magico mondo del bianco e nero

  1. SCATTATE A COLORI Sì, avete letto bene, scattate a colori. Per un buon bianco e nero conviene sempre scattare a colori. Scattando a colori ci avvaliamo di tutta la gamma a disposizione dei tre canali RGB e non soltanto di un canale. Per cui NON impostate l’opzione BN e continuate a scattare a colori, trasformerete successivamente il vostro scatto in monocromatico, utilizzando un qualsiasi software di photo editing. Scattate in RAW se volete massimizzare i benefici

  2. LINEE, FORME e OMBRE Prestate attenzione soltanto alle linee, alle forme e alle ombre. Non è semplice sganciarsi dal mondo a colori, ma concentrarsi su linee, forme e ombre aiuta a visualizzare lo scatto in bianco e nero.

Sempione 5
  1. CERCATE IL CONTRASTO Il contrasto contribuisce ad ottenere scatti monocromatici di un certo interesse. Questo non significa che le fotografie in bianco e nero non possano essere morbide, tutt’altro, ma per raggiungere buoni risultati con immagini poco contrastate è necessario avere un po’ più di esperienza – il rischio è produrre scatti privi di appeal.

  2. FOTOGRAFATE TEXTURE e PATTERN Le trame – in inglese textures – sono degli ottimi soggetti per la fotografia in bianco e nero, soprattutto se non illuminate frontalmente. Quando la luce colpisce una struttura lateralmente, le trame della struttura emergono in modo esplicito, mostrando dettagli e producendo aree definite di ombre e luci, questo si traduce molto spesso in interessanti scatti in bianco e nero. Anche la ripetizione di pattern – disegni – è un ottimo soggetto per la fotografia in bianco e nero (e qui ci rifacciamo un po’ al punto 1…)

  3. USATE UN FILTRO POLARIZZATORE PER I PANORAMI Spesso aiuta montare un polarizzatore sull’obiettivo e cercare il massimo contrasto nella scena, tanto per tornare al punto 3.

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