
Affrontiamo il primo post dedicato alla fotografia di paesaggio e risolviamo il primo problema: con qual è l’obiettivo giusto?
La risposta alla nostra domanda è quasi scontato: NON ESISTE UN OBIETTIVO “GIUSTO” per la fotografia di paesaggio, dipende da che risultato intendiamo ottenere.
Molti pensano che per scattare buone foto di paesaggio sia necessario usare un grandangolo. Per alcuni versi è così, ma non lasciamoci ingannare.
Il grandangolo è di sicuro il tipo di obiettivo che meglio si adatta per rendere il senso degli spazi, la sua ampiezza di visuale è perfetta per ricreare la vastità degli spazi di un panorama. Questo però non significa che una bella foto di panorama non la si possa scattare con un 50 mm o addirittura con un obiettivo più spinto, ad esempio un 200 mm.
Tutto dipende da dosa vogliamo comunicare.
Ad esempio, se la nostra inquadratura è composta da più piani – immagniamo di essere nel Chianti e di avere davanti prima una fila di colline, poi alle loro spalle una seconda fila ed ancora una terza, così da avere tre piani… – in questo caso può essere interessante scattare con un medio teleobiettivo o addirittura con un teleobiettivo più generoso e sfruttare la capacità dei teleobiettivi di schiacciare la prospettiva. In questo modo i piani delle colline verranno praticamente sovrapposti e l’effetto risulterà decisamente più interessante di quello che avremmo ottenuto con un grandangolo.
Il grandangolo è invece ideale quando decidiamo di esasperare le proporzioni e comunicare il senso di grandezza .
Per cui cerchiamo di non preoccuparci troppo dell’obiettivo che montiamo e cominciamo a scattare panorami. Il bello della fotografia di paesaggio e che la possiamo praticare ovunque. Nei prossimi post vedremo di scoprire qualche trucco pratico per tornare a casa con dei bei panorami,